sabato 22 marzo 2014

Cirulla, le regole di un antico gioco di carte

Tra gli antichi giochi di carte si trova la Cirulla che ha trovato le sue origini in Liguria, e si è in seguito diffusa in tutta Italia; divertente e imprevedibile, richiede l’utilizzo di un mazzo da 40 carte o, in alternativa un mazzo francesi da cui però si dovranno togliere l’8, il 9, il 10 e il jolly perché si gioca con tutti i numeri e semi dall’asso al 7, più le figure. In questo caso i denari corrispondono ai quadri, le coppe ai cuori, i bastoni ai fiori e le spade ai picche.

Le regole della Cirulla non sono molto complesse, in breve si riesce a comprenderle facilmente, vediamole.

Il numero di giocatori può variare da 2 a 8 e, in quest’ultimo caso, si gioca a coppie; dopo aver scelto il mazziere, questo mescola le carte poi inizia a distribuirle in senso orario, ogni giocatore ne riceve 3, 4 vengono messe al centro del tavolo in modo che si possa vedere il valore di ogni carta. Se al centro risultano presenti 2 assi, è necessario rifare la smazzata e ricominciare tutto da capo.




Ogni giocatore giocherà le sue carte una alla volta e, quando tutti avranno giocato le 3 che avevano in mano, il mazziere ne distribuirà altre 3 a testa.

Il primo a giocare è chi è seduto a sinistra del mazziere e dovrà cercare, con la giocata, di prendere carte e aggiudicarsi i punti tuttavia, nel caso in cui non potesse far nulla, dovrà abbandonare la propria carta sul tavolo; quali carte può prendere? Il giocatore può prendere se il valore della carta giocata è uguale a quella di una carta sul tavolo oppure, se riesce a ottenere lo stesso valore sommando più carte sul tavolo. Per esempio, se il giocatore “cala” un 9, potrà prendere un 9 oppure un 5 e un 4; nel caso in cui fossero presenti sia un 9 che un 5, che un 4, dovrà prendere il 9.

Chi gioca un Asso, ha il dovere di prendere un Asso (a meno che non possa effettuare una presa da 15) ma, se questo non è sul tavolo, potrà prendere tutte le carte disponibili e segnare una scopa; nel caso in cui non vi fosse nessuna carta, non potrà metterla nel proprio mazzetto e dichiararla scopa ma dovrà lasciarla in tavola.

Se un giocatore gioca una carta il cui valore, sommato a quello di altre carte sul tavolo dà 15, prenderà quelle carte.

Ogni volta che un giocatore prende e mette nel suo mazzo tutte le carte non lasciandone nessuna sul tavolo (a eccezione dell’ultima mano), deve segnare una scopa; in genere, per tenerla a mente, si pone una carta di lato, scoperta, oppure la si inframmezza al mazzo.

Tramite gli accuso (o le accuse) si possono fare ulteriori punti; se all’inizio il mazziere dispone le 4 carte scoperte e la somma dà 15 o 30, segna a favore suo 1 o 2 scope (2 nel caso che la somma sia 30).

Se la somma delle carte in mano è meno di 10 si ha in mano la “Cirulla”, dichiarandola prima di giocare ci si aggiudicheranno 3 scope mentre se si hanno in mano 3 carte uguali, dichiarandole prima del proprio turno, si realizzerà il “decino” e ci si aggiudicheranno 10 scope.

Il 7 di cuori (o di coppe), è una specie di jolly cui può essere attribuito un valore da 1 a 10 nel caso in cui ci si voglia aggiudicare un accuso (Cirullo a o Decino); in alcune varianti però è la Donna di cuori che assume questo ruolo, è necessario quindi chiarirlo prima di iniziare a giocare. Nella primiera però il 7 bello vale comunque 7.

Terminata la partita non resta che calcolare i punteggi e determinare il vincitore (è comunque possibile che la partita termini per cappotto se un giocatore riesce a prendere tutte le carte di denari).

La scopa, il sette bello (denari o quadri), il 6 o più carte di denari, la primiera, 21 carte o più valgono un punto; tutte le figure di denari (Cirulla grande) o quadri valgono 5 punti, il possesso dell’uno, due e tre di denari o quadri vale 3 punti (a cui aggiungere un punto per ogni carta successiva).

Per calcolare la primiera si deve tener conto che le figure valgono 10, l’asso 16, il 2 vale 12, il 3 vale 13, il 4 vale 14, il 5 vale 15, il 6 vale 18 e il 7 vale 21.

Quando un giocatore arriva a 51 punti la partita termina e, in ogni caso, chi totalizza più punti è considerato il vincitore.

Con l’avanzare della tecnologia, anche i giochi di carte più antichi sono sbarcati nel web perciò, chi lo vorrà, potrà giocare alla Cirulla online gratis.

1 commento:

  1. Somiglia a scopa... da piccola ci giocavo, ora non lo faccio da taaanto. :-)

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